Re:
Scritto da: Zahk 05/12/2006 20.57
uno dei tanti modi in cui la società palesa la sua necessità a tenere sotto controllo qualunque comportamento umano bollando come "errato" quello che esula da precise norme arbitrarie
Sì, il punto è principalmente questo, insieme alla tendenza sempre più forte in Italia a mettere al mondo i figli perchè va fatto o come palliativo di una crisi matrimoniale o dietro pressione di genitori e parenti, e non perchè si vuol mettere al mondo un'altra forma di vita presumibilmente intelligente.
Ma è un fenomeno scoppiato solo negli ultimi 15-20 anni. Ah beh, subito dopo i periodi di liberazione dei costumi sessuali, dopo il '68 e gli anni '70 che per le politiche sociali hanno significato notevoli balzi avanti con l'inizio della parificazione dei diritti delle donne (non è soltanto una questione di votare o non votare, si sa benissimo), le concessioni su aborto, divorzio, eutanasia in certi paesi e via dicendo. Forse il popolino si stava iniziando a prendere troppa libertà, poteva SCEGLIERE. Allora curiamoli da piccoli, così da grandi non ci daranno più problemi.
Che poi gli psicofarmaci di qualsiasi tipo siano tossici per il cervello lo rivelano parecchi studi. Non curano i problemi psicologici, zittiscono i sintomi, e inoltre distruggono i collegamenti sinaptici e intossicano i neuroni. Questo in un adulto, che ha già formati il suo bel numero in milardi di neuroni e sinapsi. Figuriamoci in un bambino in cui tutto è ancora in via di sviluppo. Inibisci la crescita del suo sistema nervoso centrale, poi ti lamenti se da grande ha dei problemi...
Qui trovate i criteri diagnostici per il riconoscimento della "malattia". Non so voi, ma io dai 5 anni ai 15 anni ci sarei rientrata in pieno. Aiuto! Sono una malata di mente!
Direttamente dal sito dell'associazione "Giù le mani dai bambini", che da anni lotta contro la somministrazione del Ritalin e altri psicofarmaci per la "cura" dell'ADHD, il documento redatto dal Dr. Peter Breggin, psichiatra e neurologo.
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