Re: Re: Re: Re: Re:
Scritto da: citrohan la vendetta 16/03/2005 19.20
Due libri di Brera, "Coppi e il Diavolo" e "Addio bicicletta".
Peccato che siano introvabili.
Il libro su Pantani l'ho sfogliato in libreria, ma non mi ha convinto. Quindi non l'ho comperato. Al suo posto ho preso quattro racconti di King raccolti nel volume "Stagioni diverse" in cui ci sono due capolavori come "L'alievo" e "Stand by me", e "achille piè veloce" di Benni, che però non ho ancora letto.
Lansdale mi attizza, ero indeciso se prendere lui e Benni, ma alla fine il cuore ha gridato: "lo straniero non passa"
Ah, ecco.
Quei pagliacci di Baldini, Castoldi e del loro amichetto Dalai dovrebbero ristamparli, 'sti due libretti perché hanno un senso.
John Fante: anche a me è piaciuto, però tutta la disperazione e la fatica esistenziale di cui sono intrise quelle pagine mi ha messo addosso un po' di spleen. Ragion per cui ho sentito il bisogno di evadere nell'assurdo con Lansdale.
Se vuoi leggere qualcosa del texano, ti suggerirei di cominciare con "Il mambo degli orsi" e continuare con tutta la serie Hap Collins & Leonard Pine. Personalmente, li trovo irresistibili.
"Achille piè veloce": ben scritto, come quasi tutte le cose di Benni (ma sono di parte, gli voglio troppo bene); però penso che sia inferiore a "Saltatempo".