Internet, e-mail, blog e forum. Il consumatore si informa online.

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
vanni-merlin
00domenica 18 novembre 2007 00:15
Una ricerca del Politecnico di Milano fotografa la nascita di clienti "multicanale"
Oltre 5 milioni di italiani si fanno guidare nell'acquisto da un mix di media ampio e variegato

Internet, e-mail, blog e forum. Il consumatore si informa online


ROMA - Internet, e-mail, blog, sono entrati stabilmente nelle abitudini dei consumatori italiani quando si tratta di scegliere i beni da acquistare. E' quanto emerge da una ricerca condotta da Nielsen, Connexia e dalla School of Management del Politecnico di Milano su 3000 famiglie. Questi consumatori innovativi, o "multicanale", corrispondono a 5 milioni e mezzo di italiani

Secondo la ricerca, non sono più soltanto i giovani o gli appassionati di tecnologia a farsi guidare all'acquisto da un mix di media diversi. Gli italiani con una forte propensione a ricercare informazioni attraverso più canali (volantino, brochure, contatto con i commessi in punto vendita, siti web del produttore, siti web del rivenditore, blog, forum, comunità online, sms, call center) sono un gruppo trasversale rispetto all'età e all'area geografica di residenza.

"Anche la casalinga di Voghera è multicanale", scrivono i ricercatori. "Ad esempio, su suggerimento e passaparola attivo da parte di amiche e colleghe scrive e-mail alle aziende del settore largo consumo chiedendo loro ricettari e, se il prodotto non l'ha soddisfatta, chiama il call center del servizio consumatori o scrive una e-mail di reclamo".

Il cliente multicanale si caratterizza non solo perché ricerca informazioni di acquisto su un ampio spettro di media, ma perché tende a stabilire un contatto diretto con l'azienda in tutte le fasi del processo di acquisto, dalla fase di pre-vendita fino alle fasi di consumo e post-vendita. E' un cliente consapevole del suo ruolo, e del quale le aziende devono finire per tenere conto. Anche perché, evidenziano i ricercatori, il consumatore tende più spesso a condividere l'insoddisfazione che la soddisfazione.

"Il consumatore", avvertono i ricercatori, "non è più uno sprovveduto, si informa su fonti diverse, anche su fonti non controllate di cui non è sempre chiara l'affidabilità e la trasparenza". La conseguenza più visibile è la crescita degli investimenti pubblicitari su nuovi canali e in particolare sul canale web: confrontando primo semestre 2007 con lo stesso periodo dell'anno scorso, internet passa dal 2% al 2,9% sul totale investimenti media in Italia, con una crescita del 45% in valori assoluti.
(a. b.)

(15 novembre 2007)


da: www.repubblica.it/2007/02/sezioni/scienza_e_tecnologia/blogmania/ricerca-politecnico/ricerca-politecn...


Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 06:26.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com