Fumo, pronti i ricorsi contro legge
I ristoratori si appellano al Tar
I ristoratori ricorrono al Tar contro la legge antifumo. La Fipe ha incaricato due esperti costituzionalisti, Antonio Baldassarre e Giovanni Pitruzzella, di redigere il materiale da presentare alla giustizia amministrativa contro la responsabilità oggettiva da parte del ristoratore, ovvero il suo obbligo di denuncia del cliente trasgressore, pena una salatissima multa. Il testo sarà consegnato alla Fipe la prossima settimana.
E' stata proprio la Fipe a dare la notizia, precisando che "va così avanti la protesta contro la circolare a firma del ministro della salute Girolamo Sirchia che ha reso una legge condivisa dalla Fipe-Confcommercio sulla tutela della salute degli italiani dal fumo passivo del tutto inapplicabile".
I gestori dei locali pubblici portano avanti così la loro protesta contro il provvedimento normativo, che ritengono non solo inapplicabile, ma anche "ingiusto, perché - ha precisato il direttore generale di Fipe-Confcommercio, - commenta Edi Sommariva - ristoranti e pizzerie vengono additati come unici luoghi pubblici a cui deve estendersi il divieto. E ci si dimentica che fabbriche e soprattutto uffici sono a divieto di fumo tanto quanto pub e discoteche".
"E' notizia di oggi - ha continuato Sommariva - che il ministero della Salute e l'Istituto superiore della Sanità hanno messo a punto un protocollo di indagine per valutare se l'introduzione della legge è in grado di ridurre l'esposizione al fumo passivo delle persone che frequentano i locali pubblici. Mi domando: e gli uffici? Perché l'indagine verrà svolta solo nei posti in cui ci si ferma per il tempo di un caffé e non riguarda i posti dove invece si trascorrono otto o più ore al giorno?".
Sigarette più "inquinanti" di auto
Iss: locali chiusi peggio delle strade
Le sigarette peggio dello smog prodotto dalle automobili. Lo dicono i risultati della ricerca sul fumo passivo condotto a Roma dall'Istituto superiore di sanità, secondo il quale i luoghi chiusi in cui si fuma sono più inquinati rispetto alle strade urbane trafficate. La concentrazione di particelle dannose può essere da 10 a 30 volte superiore. Più dannosa l'aria respirata in sale giochi, pub e ristoranti con scarso ricambio d'aria.
L'indagine è stata condotta in collaborazione con l'università La Sapienza di Roma, il dipartimento di epidemiologia dell'Asl Roma E e l'Asl Roma D, in vista della prossima applicazione della legge sul fumo. "E' la prima volta che l'inquinamento dovuto al fumo passivo viene effettivamente misurato e non soltanto stimato", afferma il presidente dell'Iss, Enrico Garaci. "I nostri esperti, infatti, sono andati in 40 locali divisi tra bar, fast-food, ristoranti, sale giochi e pub e con un'apposita apparecchiatura hanno rilevato le particelle fini inquinanti rilasciate dal fumo di sigaretta. Ciò ha permesso di verificare che i livelli di pericolosità più alti si riscontrano nei ristoranti, sale giochi e pub, dove il ricambio d'aria è inferiore e dove si è riscontrata una concentrazione di particelle da 10 a 30 volte superiori ai livelli stradali", ha aggiunto.
"Tutto questo dimostra - ha spiegato ancora Garaci - come il rispetto dell'applicazione della legge, che sarà a breve in vigore, possa essere in grado di tutelare la salute di tutta la collettività, soprattutto la più indifesa che è quella giovanile ". Il rischio, infatti, è significativamente più alto per giovani e adolescenti. "Nei locali dove è minore il ricambio d'aria e dove i clienti stazionano più ore come ristoranti, sale giochi e pub, i livelli di inquinamento sono estremamente alti, dieci volte di più nei ristoranti, venti di più nelle sale giochi e trenta nei pub - aggiunge Zuccaro - Questi dati sono importanti perchi dobbiamo tener conto non solo della concentrazione delle particelle tossiche presenti nei locali, ma anche di quanto tempo vi soggiornano i consumatori. I giovani, in particolare, passano molte ore nei locali a più alta densità di fumo come, per esempio, le sale giochi o i pub".
fonte: TgCom
c'è qualcuno che fuma in questa spiaggia?
dal 10 gennaio...
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