Riscaldamento millepiedi

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demantis
00martedì 6 settembre 2011 14:18
Salve a tutti,in questi gironi le temperature si stanno abbassando di parecchio nelle mie zone e comunque con l'arrivo dell inverno stavo cercando un modo per riscaldare due teche di vetro che devo portare ad una temperatura almeno superiore ai 20 gradi.
In camera mia raramente le temperature invernali scendono sotto i 18 gradi e dato che ho due Aphistogoniulus,un Archispirostreptus gigas e tra breve una decina di Anadenobolus monilicornis non sò se devo riscaldare le teche o posso fargli passare l'inverno tranquillamente così.
Voi che dite?
Feffo -scrib-
00venerdì 9 settembre 2011 11:45
penso che per un ciclo biologico normale, la temperatura debba essere di minimo 20 gradi...potresti ricorrere a dei tappetini riscaldanti forse. spero che qualcuno più esperto di me possa darti una risposta più adeguata.
demantis
00sabato 10 settembre 2011 16:46
si anchio avevo pensato ai tappetini dato che i cavetti nel substrato sono pericolosi,e non mi viene null'altro in mente...
michelex71
00domenica 11 settembre 2011 15:05
L'eventuale piastra riscaldante non metterla sul fondo ma di lato.
Altrimenti se puoi, avvicinali al calorifero o comprati una serretta in plastica da 20 euro, chiudila con dentro le scatole dei millepiedi e scalda quella dal basso.
Io a 18 gradi ed il calorifero a 10cm non ho mai avuto problemi, generalmente per i millepiedi è più critica l'estate.
Ciao
Ratatatosk
00martedì 18 ottobre 2011 20:20
Specie meravigliosa Anadaenobolus monilicornis(non è che me ne passi qualcuno??) che non presenta serie difficoltà di allevamento. Sinceramente non mi preoccuperei per la temperatura se dici che non scende al di sotto dei 18 gradi... e generalmente l'uso dei tappetini è sconsigliato!Se la temperatura cala i millepiedi semplicemente si interrano, quindi noterai che trascorreranno più tempo nel sottosuolo... qui anche grazie ai processi di decomposizione in atto la temperatura è sempre più alta che in superficie (come sempre occhio all'umidità). I tappetini messi sul fondo creano un calore innaturale che potrebbe interferire con lo sviluppo di eventuali uova. Se proprio la temperatura dovesse scendere più del previsto (sistema un termometro nel terrario per monitorarla)allora potresti usare un termostato, collocato sulla parete esterna del contenitore, così da creare una zona più calda (giusto un po' più calda).
Spero di esserti stato utile!:)
cavalletta9
00venerdì 16 dicembre 2011 21:41
Mi unisco a voi!! Anch'io ho un Archispirostreptus Gigas, in camera mia ce abbastanza freddo! Ho posizionato sotto il box un cavetto riscaldante da 15W però ho notato che non arriva cmq ad una buona temperatura! Il mio è da circa due mesi interrato!! ho deciso di mettere sotto il box un cavetto da 25W che dite?
...an'Dream...
00venerdì 16 dicembre 2011 23:54
Re:
cavalletta9, 16/12/2011 21.41:

Mi unisco a voi!! Anch'io ho un Archispirostreptus Gigas, in camera mia ce abbastanza freddo! Ho posizionato sotto il box un cavetto riscaldante da 15W però ho notato che non arriva cmq ad una buona temperatura! Il mio è da circa due mesi interrato!! ho deciso di mettere sotto il box un cavetto da 25W che dite?



Ti consiglio anch'io di non mettere la fonte di calore sotto la teca, è innaturale (molti animali si interrano ad esempio per cercare zone più fresche, quindi il calore non deve arrivare dal basso!)... Se metti il cavetto da 25W sulla parete posteriore (all'esterno), vedrai che raggiungi una temperatura buona... se poi ti salisse troppo metterei un termostato regolato a 26-27°, tanto per non friggere nessuno e non sprecare troppa energia invano...
Il mio Archispirostreptus gigas a 20-22°C sembra non avere problemi (del resto in Tanzania credo che non ci sia una temperatura altissima, essendo all'equatore), infatti da quello che so soffrono molto peggio il caldo. Anche lui comunque passa un sacco di tempo interrato, credo sia normale, ho notato però che tende ad uscire di più quando mantengo più alta l'umidità... è probabile che si interri proprio per cercare una maggiore umidità... A volte comunque, essendo notturni, escono a notte fonda e non ce ne accorgiamo...
stevemagno
00domenica 18 dicembre 2011 13:21

Ti consiglio anch'io di non mettere la fonte di calore sotto la teca, è innaturale (molti animali si interrano ad esempio per cercare zone più fresche, quindi il calore non deve arrivare dal basso!)


consiglio utile se le temperature fossero assurdamente alte,finchè lo scopo e porre un range di 20-24 gradi non ha molta importanza il posizionamento,è una temepratura base epr il quale non influirà in alcun modo sul loro interramento,questo vale per qualsiasi specie.

quanto al riscaldamento,tappetino o cavetto non cambia molto,certo se si deve riscaldare una sola teca è da prediligersi il tappetino,basta che si lascia sempre una zona al di fuori del suo perimetro(una zonna fredda insomma).
quanto al wattaggio 15W sono troppo pochi,praticamente inutili se deve superare uno strato d'aria,uno di pastica/vetro e unodi substrato,sono necessari almeno 50W...e non preoccupatevi che non fondono niente.
cavalletta9
00venerdì 30 dicembre 2011 11:57
Ho posizionato sotto il box il cavetto da 25W.. ora dovrebbe essere tutto ok!! il punto è che da mesi ormai non lo vedo più!! e se mi fosse morto? sotto terra? me ne accorgerei? Cosa potrei fare per sapere che è vivo e sta bene?! non vorrei sapere che sto tenendo da mesi un cavetto attaccato per risclandare una salma!!! [SM=g27992]
Biddi
00venerdì 30 dicembre 2011 18:43
Re:
cavalletta9, 30/12/2011 11.57:

Ho posizionato sotto il box il cavetto da 25W.. ora dovrebbe essere tutto ok!! il punto è che da mesi ormai non lo vedo più!! e se mi fosse morto? sotto terra? me ne accorgerei? Cosa potrei fare per sapere che è vivo e sta bene?! non vorrei sapere che sto tenendo da mesi un cavetto attaccato per risclandare una salma!!! [SM=g27992]



Beh, dovresti accorgerti se mangia o meno. In ogni caso..non potresti semplicemente controllare smuovendo un po' il terriccio?



cavalletta9
00giovedì 5 gennaio 2012 11:06
Ce l'ho fattaa.. ho smosso la terra.. anzi prima ho tolto gran parte di strato di foglie secche di quercia poi ho nubelizzato moltooooo.. perchè ho notato che in quel punto era molto piu secco! e dopo un'oretta sono tornata in camera e stava uscendo! è rimasto qualche giorno su a mangiare e girare, e ora ho visto che sta tentando di tornare giu, forse perchè più caldo! Vi devo fare una domanda, sono molto lenti a crescere? Perchè quando io l'ho comprato mi avevano detto che era un esemplare molto giovane! è lungo circa 18cm ma di diamentro avrà forse 1cm! io ce l'ho da 4 mesi ormai.. ma non noto differenze!! [SM=g27994]
EffeCi61
00giovedì 5 gennaio 2012 16:43

sono molto lenti a crescere?



Sì... possono metterci anche parecchi anni per diventare adulti...è uno dei motivi per cui la maggior parte degli esemplari in vendita è WC...
memo.
00sabato 28 aprile 2012 16:15
Per gli Anadenobolus monilicornis [per altro piccoli di 2 cm], Mardonius parilis acuticonus, Spirostreptus sp1 Tanzania e Dendrostreptus macracanthus non ci sono problemi. La mia camera di inverno arriva anche a 15 gradi e tranne i Pachybolus ligulatus che sono piu` schizzinosi per i parametri e l`alimentazione quelli sopra citati non hanno avuto problemi a rallentare il metabolismo entrando in una sorta di stasi e poi risvegliarsi a temperature sui 20 gradi.
Ratatatosk
00sabato 28 aprile 2012 18:06
Il mio Pachybolus si è interrato per quasi tutto l'inverno...più o meno la temperatura era di 15°C. L'unico accorgimento che ho usato è avvicinare il terrario al termosifone...
memo.
00sabato 28 aprile 2012 18:26
Purtroppo io non ho riscaldamento nella mia camera. Sapete se esistono piccoli caloriferi alimentati a pannello solare? Ci stavo pensando. Pero` se la spesa non vale l`impresa non mi va di spendere un delirio.
memo.
00sabato 28 aprile 2012 18:29
Postato due volte, scusate.
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