Sull'orlo dell'abisso - La guerra in medioriente

Onestamente non riesco a farmene una ragione.
Come si è potuto arrivare ad un degenerare della situazione così rapido?
Purtroppo è proprio vero, il Medioriente è una polveriera, sempre pronta ad esplodere per migliaia di problemi e situazione irrisolte.
Le guerre sono tutte tragiche ma questa ha risvolti davvero inquietanti, se i pazzi non si danno una regolata ( e per pazzi dico entrambi gli schieramenti) la vedo davvero tragica.



questo è uno degli elementi che mi preoccupa maggiormente : Gli Usa chiedono la mediazione di Iran e Siria

Certo che se per veder finito sto scempio dobbiamo sperare nella mediazione di gente tipo gli uomini guida di questi stati siamo davvero a posto.....

[Modificato da principenero717 18/07/2006 20.26]

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Scritto da: Billy the Kid Girl 18/07/2006 20.58

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Non l'ho letto, ma purtroppo le premesse per qualcosa di brutto ci sono tutte.....

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Scritto da: principenero717 18/07/2006 21.34


Non l'ho letto, ma purtroppo le premesse per qualcosa di brutto ci sono tutte.....

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Mi pare di ricordare che lavori in una libreria, se non sbaglio.

Comunque, se lo trovi, vai a dare solo una sbirciatina a pagina 35 del suddetto libro.

MAMMA MIA !!!!!


Fra questo e quello che dice Padre Livio di Radio Maria, io sono pronta al peggio............purtroppo.

Qusta sera abbiamo pregato a Roma in Santa Maria in Trastevere per la pace nel Libano, perchè il Signore tocchi i cuori di chi può prendere la decisione di fermare la guerra.
Insieme abbiamo abbracciato tutti, ebrei, cristinai e mussulmani, tutti nostri fratelli.

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Scritto da: elluas59 20/07/2006 0.53
Qusta sera abbiamo pregato a Roma in Santa Maria in Trastevere per la pace nel Libano, perchè il Signore tocchi i cuori di chi può prendere la decisione di fermare la guerra.
Insieme abbiamo abbracciato tutti, ebrei, cristinai e mussulmani, tutti nostri fratelli.

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GRAZIE, GRAZIE, GRAZIE Valter.
Anch'io mi unisco alla vostra preghiera.

Esulta, Valter!
Dio ti ama !!!

REGINA DELLA PACE, PREGA PER NOI !!!

Un'abbraccio da Billy.

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Scritto da: elluas59 20/07/2006 0.53
Qusta sera abbiamo pregato a Roma in Santa Maria in Trastevere per la pace nel Libano, perchè il Signore tocchi i cuori di chi può prendere la decisione di fermare la guerra.
Insieme abbiamo abbracciato tutti, ebrei, cristinai e mussulmani, tutti nostri fratelli.

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grazie valter, è tutto ciò che ci rimane, ma è tutto ciò che è !

giorno dopo giorno la situazione peggiora e le più cupe previsioni vengono ovviamente rispettate !

Spero che che si rendano conto dell'assurdità di questa guerra, prima che sia troppo tardi e prima che giganti dormienti, stati che fino ad oggi sono stati a guardare, vengano a cercare sangue.

Libano, strage di bambini a Cana
Annan: "L'Onu condanni Israele"
Olmert: "Altri 15 giorni di guerra"

L'aviazione bombarda un edificio nel Libano del sud: 54 morti, 37 erano bambini. Un ufficiale israeliano: "Da quelle finestre gli Hezbollah sparavano razzi katyuscia contro i nostri villaggi". Riunione urgente del Consiglio di sicurezza Onu, il segretario generale chiede una dura condanna per Israele. La Casa Bianca: "Gerusalemme sia più attenta alle perdite civili". Il premier libanese ringrazia gli Hezbollah: "Si sacrificano per l'indipendenza del nostro Paese". Benedetto XVI: "Deponete subito le armi". D'Alema, in visita in Israele, chiede una tregua umanitaria immediata: "Con l'escalation militare l'invio di una forza multinazionale è impossibile"

[Modificato da principenero717 30/07/2006 18.43]

18:08 Israele: "Quelle di Cana sono vittime di Hezbollah"
L'ambasciatore israeliano all'Onu, commentando i fatti di Cana, ha definito il luogo "un covo di Hezbollah", e ha ribadito che la popolazione era stata avvertita in anticipo del bombardamento. "Quelle vittime sono vittime di Hezbollah", ha aggiunto.


Un po' piccoli per essere guerriglieri, viste le foto o no?

Vergognatevi !

...ma nessuna pietà per gli assassini! Ho sempre spiritualmente "parteggiato" per israele, comprendendo fino in fondo le ragioni dei palestinesi. non ho mai compreso la nullità della politica araba (generalizzo, perché metto dentro tutta la grande nazione araba...), sin dal famoso settembre nero, nel quale è sempre bene ricordare che il Grande piccolo re di Giordania, Hussein, radunò in un vallone alla periferia di Amman, tutti i profughi palestinesi e, fattili circondare dai carriarmati e sorvolare dai suoi caccia, semplicemente li bombardò, eliminando così alla radice i suoi problemi.
Davanti alle fotografie di Cana provo solo pietà per i vincitori che sparano sui palazzi, anche se dai balconi sparano le katyusha, anche se "erano stati avvertiti". nessuna pietà però per gli assassini che si scusano per un massacro di bambini. Nessuna pietà. nessuna pietà. Da credente prego che la Vergine Maria di Harissa, patrona del Libano, pregata anche dai musulmani, protegga il Libano, ed illumini i cuori di tutti gli assassini in quella regione. Prego che la parola di benedetto XVI sia ascoltata, e prego l'Angelo Sterminatore del Signore di scendere sulla terra con la sua spada di fuoco per fare piazza pulita di chi lancia i razzi e di chi ammazza i bambini o li usa come scudo mettendoli sui balconi!
Tid, trovami uno smile con le lacrime.

Nel 1997 partecipai con altri membri del MEG (Movimento Eucaristico Giovanile)alla giornata mondiale della gioventù di Parigi. Nei giorni precedenti ci ritrovammo a Valence, nel basso Delfinato con ragazzi e ragazze dei Meg francese, papetienne e libanese. Forse per una maggiore mediterraneità tra noi italiani e i libanesi si instaurò una strepitosa armonia. Che gioia diventare amico di persone così belle, luminose, e ricche di umanità: la loro età li poneva nel pieno della giovinezza mentre in Libano infuriava la terribile guerra civile del 1978/1987, con l'invasione israeliana e siriana, con le stragi di Sabra e Chatyla, con intieri quartieri della Beirut cristiana rasi al suolo, e con un "vero e proprio genocidio" della popolazione cristiana preordinato dai siriani e dall'Iran (hezbollah!). Nel giro di dieci anni la fuga dei cristiani dal libano portò la popolazione fedele a Gesù dal 65% al 30%, ed oggi è ancora diminuita. Solo la forza immensa del cardinale patriarca maronita Nasrallah Boutros Sfeir e l'opera di sensibilizzazione internazionale di JPII riuscirono a fermare lo scempio di vite umane, di soldati e forze di pace (mricordo una spaventosa strage di marines nell'albergo sede del contingente americano e diversi soldati dell'ONU uccisi, anche italiani). Ricordo la visita di pertini che la mia amica Maryam Barakah salutò all'aeroporto. E ho nel cuore il racconto che nelle calme notti di valence Elzabethm Naryam, Sophia, Michel, Fatima, Ledah mi facevano della loro esperienza della guerra. Ricordo i loro occhi spaventati quando, passando in un sottopassaggio ferroviario a Parigi un treno passo all'improvviso...e si buttarono tutti a terra urlando di paura. In Libano la generazione dei 30/40 enni non dorme tutta la notte, perché sentono nel sonno il rumore delle bombe e del pianto, che li accompagna anche quando è festa perché tutte le famiglie Libanesi hanno i loro morti, cristiani, drusi, sciiti iranici o sunniti siriani e palestinesi. Morti che oggi si rivoltano nella tomba per fare spazio a nuove vittime innocenti di un Paese tra i più belli e poetici del mondo. Da sardo, poi sento un legame con l'antica Fenicia che mi porta a pensare che dentro di me ci sia qualcosa, qualche stilla di DNA libanese. Spero solo che tutto finisca perché non è possibile nel 2006 continuare con le bombe...non è molto diverso da Samoa dove si stanno massacrando con lance, coltelli e frecce, ma il rumore , cribbio se è più forte.

Qui si è semplicemente persa la ragione, da una parte e dall'altra.
Non riesco a distinguere oggi un terrorista da chi ha compiuto un crimine come quello di cui stiamo parlando.
Alla fine il risultato è lo stesso, vittime innocenti da una parte e dall'altra.
Mi piacerebbe che questi "grandi uomini" si affrontassero a viso aperto e si massacrassero tra loro, come si faceva nel medioevo, faccia a faccia.
Troppo comodo sganciare una bomba e dire " mi spiace" o farsi esplodere in mezzo a civili inermi.
Questa non è guerra, questa è pazzia, un abominio.

Provo un senso di rabbia infinito a guardare le foto sopra, come provo rabbia nel leggere di un deficente che si è fatto esplodere.
Lo stesso senso di disgusto e di impotenza, davanti a questi maledetti, terribili "esseri umani".

Una guerra senza senso e senza fine, senza cessate il fuoco ed inizio di un dialogo.
E' colpa loro, nò, e colpa loro.
Chi ha iniziato per primo?
Sembrano litigi di bambini ed invece, i bambini ne sono le vittime.
No alla guerra, alle armi.
Si alla pace ed al dialogo.
Per vari motivi io mi sento vicino a tutte le parti in causa e poi io parteggio sempre per la pace, che è al di sopra di tutto.
La pace è il dono di Dio.
Preghiamo ogni giorno perchè venga la pace.
Non abbiamo idea di come sia forte la preghiera.
La preghiera è l'arma dei cristiani e di ogni uomo di fede.
Se non finirà questa guerra non ci sarà mai la pace completa nel mondo.
Questa è la madre di tutte le guerre.

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Scritto da: bibba 30/07/2006 20.47
Ho sempre spiritualmente "parteggiato" per israele.....
Nessuna pietà però per gli assassini che si scusano per un massacro di bambini. Nessuna pietà. nessuna pietà.

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Scritto da: bibba 30/07/2006 20.47

Tid, trovami uno smile con le lacrime.

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LIBANO: BUSH EVITA ANCORA DI CHIEDERE CESSATE-IL-FUOCO
Il presidente degli Stati Uniti, George W. Bush, si e' impegnato a un'iniziativa nei prossimi giorni in sede Onu per mettere fine ai combattimenti nel Libano meridionale, ma ancora una volta ha evitato di esprimersi a favore di un immediato cessate-il-fuoco, nonostante le pressioni della comunita' internazionale all'indomani della strage israeliana nella cittadina libanese di Cana. "Vi assicuro che lavoreremo al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite per un piano che affronti alla radice le cause del problema, di modo che qualsiasi cosa ne esca sia duraturo e consenta ai libanesi e agli israeliani di restare in pace. Vogliamo che in quella regione vi sia una pace duratura, sostenibile ", ha detto ai giornalisti il capo della Casa Bianca a margine di un incontro in un ristorante di Miami con i leader della comunita' cubana in esilio.


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Ragazzi, purtroppo questa guerra è solo la preparazione ad un qualcosa di molto più grande, siamo arrivati alla resa dei conti.
Israele a mio avviso sta semplicemente tastando il polso alle forze nemiche, ben sapendo che l'operato spingerà ad uscire allo scoperto il vero grande problema, ovvero L'iran.
L'america sta a guardare ben sapendo che difficilmente Siria ed altri paesei si schiereranno.
Ciò che non capisco è la poca attenzione alla "facciata".
Ora gli americani possono contare su stati "amici", quali Giordania, Egitto e pochi altri.
Pochi ma potenti.
L'operato di Israele e la "poca separazione" tra esercito e civili, spingerà gli stati arabi a schierarsi prima o poi.
questo aspetto va valutato con grande attenzione, perchè si rischia uno scontro frontale occidente oriente ( la cina chi sceglierebbe? e la Russia?)
Stanno giocando con un fiammifero acceso vicino a quel maledetto petrolio, padre di tutti i mali.
Il problema e quindi l'obbiettivo era e resta l' Iran, ma il prezzo per stanarlo e portarlo allo scoperto mi sembra davvero troppo alto ed il rischio ancora maggiore.
Gli Usa, dopo il fallimento Iracheno non possono pensare ad una campagna Iraniana, ma se qualcun'altro per loro......

Spero davvero di sbagliarmi ma non credo che avremo bei periodi davanti a noi.