Mi chiamo Luca Gualtieri sono nato nel 1953 a milano sono stato abbracciato a 24 anni.
Sono nato orfano e ho vissuto sotto un tutore legale , un investigatore privato. il suo nome era Giovanni Storti. Diciamo che apparte il suo lavoro erano poche le cose di suo interesse....
Ho frequentato la scuola fino alla 3° media poi ho cominciato a lavorare, facendo lavoretti di qualsiasi genere, dalle semplici manutenzioni domestiche e giardinaggi vari alla verniciatura, muratura, meccanica e via dicendo..... diciamo che saltando da un lavoretto all’altro ho accumulato molta esperienza pratica.
Ero una persona capace di sorridere in ogni situazione, anche quando le cose andavano male.
All’età di 19 anni Giovanni mi prese come apprendista nella sua ditta di investigazioni. Era un lavoro impegnativo ma era un molto divertente e variava sempre... perfetto per una persona poliedrica come me.
Conoscenza del soprannaturale
Sono venuto a contatto con la società vampirica durante un caso.... Giovanni mi diede appuntamento in un quartiere di corsico ( paese nelle interland di milano). Dovevamo raccogliere informazioni per alcuni abitanti della zona, lamentavano schiamazzi e confusione durante la notte e volendo far partire una denuncia per disturbo alla quiete pubblica dovevano avere informazioni su chi era/erano i responsabili. (troppo inutile per la polizia).
Era qualche notte che sorvegliavamo il posto raccogliendo informazioni avevamo puntato il mirino su alcune persone (di cui non trovavamo nessuno informazione e che nessuno aveva mai visto in giro).
OG (naturalmente erano vampiri e ci avevano gia sgamati da un pezzo)
Tutto d’un tratto da una villetta abbandonata si sentirono dei colpi di pistola e una persona volò per molti metri fino a schiantarsi sul nostro cofano..... Panico improvviso .... Mentre Giovanni cerca di far partire la macchina intravedo un’uomo di grossa statura che corre verso la nostra macchina.... un’altro uomo lo segue, sono terrorizzato.....l’uomo schiantato sulla macchina viene preso dall’energumeno e portato via mentre l’altro avvicinandosi al vetro mi fissa negli occhi sono rossi... e non riesco a smettere di guardarli....improvvisamente la paura svanisce e lascia spazio ad un’irrefrenabile voglia di uccidere Giovanni, prendo la pistola dal portaoggetti la carico e sparo alla testa..... neanche il tempo di rigirarmi e.... buio....... (questo evento è rimosso completamente dalla testa del mio pg e Giovanni vive ancora e mi segue (telefonicamente) ovunque vada).
Un grande trauma è quando svegliandosi non trovi più la tua casa ma estranei e emicranea.... <Il nuovo bambino si è svegliato> disse una voce <benvenuto tra noi!!!!>
(inutile descrivere il trauma).
Inutile dire che non ho mai accettato il mio sire e ho cercato di fargliela pagare in maniera da non farmi scoprire ma purtroppo mi ha beccato e mi ha esiliato. ricordo bene le sue parole <Corri Corri e non voltarti indietro, non sarò mai più così indulgente!!!!>
Fortunatamente riesco a controllare molto bene la bestia e ho ripreso insieme a Giovanni il mio lavoro, non posso vederlo perchè non posso rientrare nei territori ma lui capisce e mi segue sempre telefonicamente..
Inutile dire che se trovassi per la strada il mio sire non esiterei a ridurlo in polvere......