Salve.
Sono la mamma di una piccola atleta nata nel 2003.
Ha iniziato il suo percorso pallavolistico nel 2014 con un corso di minivolley organizzato da una società che ha anche una squadra under 18 in seconda divisione, minivolley che vedeva allenamenti di un'ora e mezza 4 volte a settimana.
Durante quell'anno, viste le notevoli capacità (cito le parole di diversi allenatori) della ragazza, è stata data in prestito a un'altra squadra per partecipare a un campionato under 12 e contestualmente ha iniziato ad allenarsi ANCHE con la squadra under 18, con diverse convocazioni in partita anche se allora rimase sempre in panchina.
Nel settembre 2015 ha effettuato l'iscrizione presso la medesima società, e attualmente si allena esclusivamente con l'under 18 seconda divisione, 4 volte a settimana per due ore a volta, sempre convocata in partita e quasi sempre in campo, anche se non per interi set.
Sia nel 2014 che nel 2015 ha sempre pagato uno quota di € 25 mensili, la visita medica organizzata dalla società l'ha effettuata solo quest'anno e abbiamo pagato noi € 25, mentre l'anno precedente gliel'avevo fatta effettuare io.
Ad oggi ci troviamo in questa situazione:
lei non ha ancora compiuto 14 anni, li compirà a gennaio 2017, per cui al prossimo inizio di stagione sportiva, qualora io firmassi il tesseramento, diverrebbe VINCOLO DEFINITIVO.
Poichè nei nostri programmi futuri è previsto un trasferimento fuori regione, per motivi sia lavorativi che scolastici, per evitare di avere poi problemi nello spostamento, vorrei NON FIRMARE il vincolo definitivo, e tenere per me il cartellino di mia figlia, in modo da essere libere di spostarci in qualunque momento e in qualunque regione (chiaramente, terminando i vari campionati).
Quindi vi chiedo:
- vi sembra una buona idea?
- come si procede in questo caso?
- pensate che debba pagare qualcosa alla società? e se si, quanto?
Grazie mille dell'aiuto che potrete darmi!!!
[Modificato da Anna 75 06/02/2016 12:32]